Legumi e svezzamento: come, quanto e perché

Legumi e svezzamento: come, quanto e perché

In molti schemi di svezzamento i legumi non vengono inseriti nei primi mesi ma solo più avanti, dal decimo o dodicesimo mese. C’è chi addirittura li sconsiglia con l’idea infondata che potrebbero favorire gonfiore creando disagi al bambino.

Facciamo chiarezza e cerchiamo di capire come stanno realmente le cose!

Si possono usare i legumi nello svezzamento?

Assolutamente SI! I legumi non solo sono idonei allo svezzamento e si possono inserire nelle pappe ma addirittura non dovrebbero mancare! Questo perché hanno un contenuto proteico non troppo elevato che permette di rispettare i fabbisogni del bambino nei primi mesi di svezzamento.

Con lo svezzamento classico a base di carne, omogeneizzati e alimenti simili il rischio principale è proprio quello di esagerare con la quota proteica. Si arriva facilmente a superare il fabbisogno proteico giornaliero con un solo pasto e questo comporta un’ assunzione di proteine tripla o quadrupla a fine giornata considerando anche la presenza del latte artificiale o materno.

Riguardo alla qualità delle proteine sappiamo che quelle dei legumi sono incomplete ma è sufficiente associare il legume ad un cereale per ottenere un pasto con il giusto apporto di proteine sia in termini quantitativi che qualitativi.

Da quando introdurli?

Non ci sono assolutamente controindicazioni all’introduzione dei legumi nella dieta del bambino, pertanto possono essere tranquillamente inseriti fin da subito, in sostituzione della carne e degli omogeneizzati. Ricordiamo che lo svezzamento dovrebbe iniziare a partire dal 6° mese di vita del bambino.

Si possono dare tutti i legumi?

I legumi nel primo anno di vita e possibilmente anche nel secondo dovranno essere somministrati decorticati, cioè privati della pellicina esterna per non fornire una quota eccessiva di fibra che potrebbe ostacolare l’assorbimento dei nutrienti. Andranno bene lenticchie rosse decorticate, fave decorticate, piselli spezzati o in alternativa ceci, fagioli e altri legumi passati al passatutto se presente la buccia esterna.